COSENZA – Dopo l’ordinanza emanata dal presidente Occhiuto che impone obblighi di controllo e di azioni concrete a carico dei Comuni, delle Province e dell’ARPACAL è partita l’attività di controllo e monitoraggio. Le immagini riguardano le operazioni condotte da Arpacal e Protezione Civile, con il Dipartimento Ambiente della Regione che hanno interessato la costa cosentina. Arpacal sta già analizzando i campioni di acqua rilevati oggi.
Monitoraggio compiuto negli impianti di depurazione e con l’utilizzo dei droni. Il presidente Occhiuto, in un post pubblicato sui social infatti, ha ribadito la ‘tolleranza zero‘ per chi inquina il mare calabrese sottolineando di aver a disposizione una sala di intelligence che vigila con i droni i litorali della Calabria, squadre di monitoraggio lungo le coste, e una flotta di battelli “pulisci mare”.



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