Cosenza: tenta di togliersi la vita in ospedale, trentenne salvata da un poliziotto

COSENZA – E’ stata salvata dal poliziotto in servizio al il Posto Fisso di Polizia. Secondo quanto emerso la donna, trentenne, stava tentando di compiere l’insano gesto lanciandosi da una ringhiera della mensa dell’Ospedale Civile dell’Annunziata ma, grazie al tempestivo intervento dell’Agente preposto al Posto fisso di Polizia, è stata evitata la tragedia.

L’attenzione del poliziotto è stata attirata dalle urla di una donna dall’interno del piazzale. Notata la presenza della stessa nel piazzale l’agente si è accorto che la giovane, dopo aver scavalcato la ringhiera posta sul tratto di strada lato mensa di servizio, urlava frasi disconnesse manifestando chiari intenti suicidi.

Con le dovute cautele ha tentato di riportare alla calma la donna facendola desistere e la stessa nell’interloquire con il poliziotto ha riferito di essere stata dimessa, contro la sua volontà, dal Reparto di psichiatria e che, qualora non l’avessero fatta rientrare per continuare le cure, si sarebbe lanciata dalla ringhiera.

Mentre un Operatore Sanitario e le Guardie Giurate hanno provato a distrarla, il poliziotto, con uno scatto repentino, ha scavalcato la ringhiera per portarsi dietro di lei e dopo averla afferrata saldamente per un braccio, l’ha condotta in sicurezza sul marciapiede.
La donna è stata sottoposta alle cure dei sanitari i quali hanno chiesto una consulenza psichiatrica e successivamente è stata affidata ad una parente in qualità di amministratore di sostegno.