SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Si sono presentati sulla cima dei colli Perilli, a Lorica, convinti di trovarsi davanti una gara con circa 40 quad. Stiamo parlando dei 16 carabinieri forestale mobilitati domenica scorsa, convinti – come già detto – che sulla suggestiva cima dell’Altopiano silano con una vista panoramica mozzafiato, nel cuore del Parco Nazionale della Sila si stesse svolgendo una gara di quad. Di motocicli a quattro ruote ce n’erano sì, 4 e non 40, naturalmente non per svolgere una gara ma per accompagnare alcuni pellegrini che hanno partecipato alla X edizione del Cammino di preghiera sui luoghi del servo di Dio Gioacchino da Fiore, organizzata da don Rodolfo Bruschi della parrocchia dell’abbazia di Gioacchino da Fiore.
I quad, dove su due erano stati collocati dei defibrillatori, erano stati offerti dall’associazione Wolf Team Sila di San Giovanni in Fiore, che svolge un’importante opera di assistenza, in modo del tutto volontaria, su tutto l’Altopiano Silano, specie nel caso di calamita naturali che in occasioni di manifestazioni sportive. Ovviamente è inutile sottolineare l’imbarazzo dei militari che dopo aver bloccato i motocicli a quattro ruote, si sono resi conto che quella di domenica tutto era tranne che una gara. Qualcuno dei carabinieri, rispetto agli altri colleghi visibilmente imbarazzati, ha cercato in tutti i modi di trovare la cosiddetta postilla per giustificare il blitz.
Molti dei pellegrini tra cui persone anziane e suore, naturalmente si sono impaurite e solo grazie all’opera dei volontari dell’associazione Wolf Team Sila e del parroco della parrocchia dell’abbazia di Gioacchino da Fiore, don Rodolfo Bruschi, alla fine si sono tranquillizzati ed hanno proseguito il Cammino di Preghiera. L’equivoco del blitz sarebbe nato dal fatto che chi di dovere non avrebbe comunicato loro lo svolgimento della manifestazione religiosa, dove per l’occasione è stata eretta anche la nuova “Croce dei due laghi” con i segni gioachimiti realizzata in devozione dei fratelli Antonio e Gianfranco Lopetrone.