REGGIO CALABRIA – Dopo Catania, L’Aquila, Napoli, Palermo, Perugia, Taranto e Torino, anche in Calabria, a Reggio, sarà attiva una delle “Case del Made in Italy“. Si tratta di un punto di accesso e strumento messo a disposizione di imprese e cittadini per raccogliere le esigenze delle realtà locali e svolgere, in accordo con gli altri enti e amministrazioni, azioni territoriali di promozione, valorizzazione e tutela del Made in Italy, supporto alle imprese analisi e monitoraggio dei mercati locali.
Le Case del Made in Italy si stanno estendendo su tutto il territorio nazionale per garantire la massima prossimità verso le imprese e i cittadini. L’11 aprile 2024 è stata inaugurata la prima Casa del Made in Italy a Torino, e domani, lunedì 30 settembre sarà la volta della Calabria.
Il progetto delle Case del Made in Italy punta, inoltre, a costruire una cabina di regia per far sì che ci sia un raccordo tra le sedi territoriali e le direzioni generali centrali del Mimit, e poter lavorare in sinergia con gli stakeholders, fornendo risposte alle esigenze del territorio. A questi compiti si aggiunge anche un osservatorio sui trend economici, tecnologici delle filiere del territorio nonché la formazione ad hoc del personale Mimit in materia di appalti pubblici, al fine di agevolare le imprese interessate all’utilizzo degli strumenti negoziali Consip. Nel medio termine è prevista anche la creazione di un portale che dovrà garantire l’erogazione all’utenza di servizi informatici.
Le Case del Made in Italy
Si rivolgono a tutti gli operatori presenti sul territorio, e in particolare alle imprese, per promuovere eccellenze consolidate e nuovi trend di sviluppo, recepire istanze di policy, captare tempestivamente segnali di criticità. Al tempo stesso contribuiscono a rendere più incisivi gli interventi di sostegno del Ministero, potenziando capillarmente l’efficacia delle policy e favorendone la comunicazione e l’attuazione concreta presso le realtà produttive.
L’apertura a Reggio Calabria
Così come le altre, la Casa del Made in Italy di Reggio Calabria, metterà a disposizione numerosi servizi, sia informativi che di supporto. Domani dunque, 30 settembre, si terrà l’inaugurazione della sede reggina. L’appuntamento è in via Sant’Anna, II Tronco, Palazzo di Vetro dalle 10. In programma il taglio del nastro e l’annullo filatelico di un timbro postale dedicato alla Casa del Made in Italy di Reggio Calabria, alla presenza de sottosegretario di Stato, Fausta Bergamotto e alle Autorità locali. Dalle 11 invece, inizierà una tavola rotonda sul tema “Prospettive di sviluppo del territorio alla luce degli strumenti messi in campo dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy”.
Ad introdurre i lavori, Giuseppe Antonio Sofia, dirigente I.T. Casa del Made in Italy della Calabria e della Sicilia. A moderare i lavori Amerigo Splendori, direttore generale per i Servizi Territoriali. Numeroso il parterre di ospiti all’inaugurazione: Eva Spina (Capo Dipartimento per il digitale, la connettività e le nuove tecnologie), Giulio Mario Donato (direttore generale Servizi di Vigilanza), Antonio Lirosi (direttore generale per la Proprietà Industriale), Gianfranco Romeo (direttore generale per il Mercato, la Concorrenza, la Tutela del Consumatore e la Normativa Tecnica), Antonio Tramontana (presidente Unioncamere), Enza Spadoni (Artes 4.0). E ancora Giuseppe Zimbalatti (Rettore UNIRC), Aldo Ferrara (presidente Unindustria Calabria), Francesco Napoli (presidente Confapi Calabria), Giovanni Aricò (Confartigianato Calabria) e Lorenzo Labate (presidente Confcommercio Calabria). Le conclusioni saranno affidate a Benedetto Mineo, capo dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza.