Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

“Ai figli solo il cognome della madre”. Il senatore Pd Franceschini pronto a presentare la proposta

Italia

“Ai figli solo il cognome della madre”. Il senatore Pd Franceschini pronto a presentare la proposta

Pubblicato

il

San Giuseppe

ROMA – «Presenterò un Ddl per dare ai figli solo il cognome della madre». È la proposta che l’ex ministro e senatore Pd Dario Franceschini presenterà al Senato e che ha annunciato stamattina all’Assemblea del gruppo Pd del Senato convocata per fare il punto sugli argomenti all’Ordine del giorno a palazzo Madama. Franceschini l’ha anticipata all’assemblea del gruppo che discuteva delle proposte di legge sul doppio cognome. “Anziché creare infiniti problemi con la gestione dei doppi cognomi o con la scelta tra quello del padre e quello della madre dopo secoli in cui i figli hanno preso il cognome del padre, stabiliamo che dalla nuova legge prenderanno il solo cognome della madre».

Franceschini

Franceschini parla di «una cosa semplice ed anche un risarcimento per una ingiustizia secolare che ha avuto non solo un valore simbolico, ma è stata una delle fonti culturali e sociali delle disuguaglianze di genere». L’ex Ministro ha poi aggiunto «si tratta di una iniziativa a titolo personale e sulla quale non impegno il Gruppo».

Immediata la reazione della Lega. «Ecco le grandi priorità della sinistra italiana: invece del doppio cognome, togliere ai bimbi il cognome del padre! Ma certo, cancelliamoli dalla faccia della terra questi papà, così risolviamo tutti i problemi… Ma dove le pensano ‘ste idee geniali?» ha scritto su X il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini commentando la proposta di Franceschini.

Per il Presidente della commissione Cultura della Camera di Fratelli d’Italia Federico Mollicone è una «provocazione irricevibile. Credo sia semplicemente un ribaltare il problema che Franceschini stesso denuncia. Nella sua visione, che non è la mia, si passerebbe dal patriarcato al matriarcato, quando già la legge ammette, giustamente, che i figli possano assumere in maniera abbastanza semplice entrambi i cognomi, del padre e della madre. Io sono uno di quelli che, per rispetto anche al ricordo di mia madre prematuramente scomparsa, lo farebbe anche. Ci sto pensando”. Dubbi anche da Carlo Calenda di azione che parla di “Altre priorità”.

Ma c’è anche chi l’iniziativa la trova interessante. Si tratta della capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella. «È una proposta interessante e condivisibile, sicuramente guarda molto in là. Vista la difficoltà che abbiamo avuto a far passare il doppio cognome, quello materno e paterno, possiamo immaginare il percorso faticoso di questa proposta. In ogni caso valuterò se presentarla anche alla Camera, si tratta di operare un taglio simbolico potente che va condiviso”.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA