Aveva provato a perdonarlo ma le violenze sono riprese, arrestato 47enne

BELVEDERE MARITTIMO (CS) – Atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.

Con queste accuse un 47enne di Belvedere Marittimo, centro del tirreno cosentino, è stato arrestato. L’uomo era stato già denunciato in passato dalla moglie, una 31enne di origine tunisina, per i numerosi maltrattamenti che la stessa era stata costretta subire all’interno delle mura domestiche. Per questo motivo era stato emesso nei suoi confronti il divieto di avvicinamento alla donna che però, con il passare del tempo aveva deciso di perdonare quel marito violento. Tornato in casa a vivere però, avrebbe ricominciato. In particolare la 31enne veniva costretta a pressioni psicologiche fino a quando una notte, l’uomo è tornato a casa e dopo l’ennesimo litigio l’ha colpita con un borsone e, dopo averla afferrata al collo, l’ha fatta cadere per terra. La donna è poi riuscita a fuggire e ha chiesto aiuto ai Carabinieri della locale Stazione che, intervenuti prontamente, hanno arrestato l’uomo con l’accusa di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.