Protagoniste di questa nuova edizione saranno, in particolar modo, le edicole votive della città antica.
COSENZA – Gli habituèes di “Cinque sensi di marcia” e i nuovi appassionati del trekking urbano saranno guidati da Paola Morano, responsabile escursioni dell’Associazione di Promozione Turistica “Città di Cosenza” che collabora all’iniziativa insieme all’Associazione “Cosenza Autentica”, alla scoperta o riscoperta di stemmi nobiliari, immagini sacre e delle numerose edicole votive presenti nella parte antica della città realizzate nel corso del tempo come segno tangibile della forte devozione dei cosentini. Le edicole votive, come tanti altri segni rintracciati nel tessuto urbano, sono generalmente considerate testimonianze “minori”, ma hanno un forte valore spirituale.
“Abbiamo voluto accendere i riflettori – sottolinea l’Assessore Succurro – su alcuni aspetti in qualche modo inediti della storia cittadina, ma che hanno una loro importanza. Vogliamo, invece, che quella che appare come una storia di secondo piano e a volte sottovalutata della nostra città, riemerga in tutta la sua valenza per essere restituita alla conoscenza dei turisti e degli stessi cosentini”. Nell’itinerario di domani, è prevista anche una sosta davanti all’icona della Madonna del Pilerio, una delle immagini sacre più care ai cosentini. La patrona della città è venerata a Cosenza già dal 1576, da quando si verificò la terribile epidemia di peste che regredì grazie alla sua intercessione. L’icona è custodita all’interno della Chiesa Cattedrale nella cappella a lei dedicata. “Cinque sensi di marcia” di ottobre si soffermerà anche sulle molteplici raffigurazioni araldiche, simbolo delle antiche famiglie patrizie della città, presenti nei palazzi nobiliari del centro storico: da palazzo Giannuzzi Savelli a Palazzo Compagna, a Palazzo Sersale.
La conclusione del trekking è prevista alla Casa delle Culture dove si visiterà la mostra di abiti dell’Ottocento che fa parte dell’esposizione permanente “Cosenza post-unitaria”. In quest’ultima circostanza, è previsto l’intervento dello storico Luigi Bilotto. Nel corso dell’itinerario, interverrà anche Gianluca Nava, esperto di diagnostica, conservazione e restauro dei beni culturali, che relazionerà sullo stato di conservazione delle edicole votive presenti in città. Questo nel dettaglio il programma dell’itinerario:
– partenza fissata alle 16,00 da Piazza XV Marzo;
– attraverso Corso Telesio, sosta ai palazzi nobiliari Telesio-Sersale, Passalacqua, Cavalcanti, Compagna
– Piazza Parrasio ed i suoi stemmi
– Edicole: La Madonna degli Orefici,Madonna del Latte
– Piazza Duomo: Visita guidata in Cattedrale e all’Icona della Madonna del Pilerio;
– Salita Giannuzzi-Savelli: Edicola Madonna di Costantinopoli
– Corso Telesio angolo via Bombini : Edicola Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina;
– Conclusione alle 19.30 presso la Casa delle Culture