La sorella del vicesindaco assunta a Palazzo dei Bruzi, Occhiuto: “scelta su base fiduciaria”

“Vorrei spiegare ai cittadini alcune cose riguardo alle nomine che sono prerogativa del sindaco, in modo che possano comprendere quali siano i veri motivi degli attacchi che mi vengono rivolti ogni qualvolta si procede all’affidamento di un incarico fiduciario”.

COSENZA – Dopo le accuse rivolte dal gruppo Grande Cosenza al sindaco della città dei Bruzi, di aver “trasformato il Comune in un ufficio di collocamento al servizio delle famiglie Occhiuto e Santelli”, Mario Occhiuto passa alle precisazioni generali e anche per l’assunzione nel suo staff della sorella del vicesindaco e parlamentare di Forza Italia, Roberta Santelli, e del fratello di una candidata al Comune di Cosenza.

“Lo staff del sindaco deve essere composto da collaboratori che svolgano una funzione di supporto al fine di realizzare il programma. Devono essere sostanzialmente persone di fiducia del sindaco competenti in vari settori, la sua squadra. E infatti vengono assunti con contratto a tempo determinato che termina al momento della decadenza del sindaco. Le assunzioni a tempo determinato che riguardano i componenti dello staff sono poche (una decina), mentre quelli che vi aspirano considerandolo un posto di lavoro tantissimi (qualche migliaio). Quindi qualunque scelta possa fare un sindaco produrrà sempre moltissimi malumori”.

“La stessa cosa avverrà anche per la nomina dei dirigenti di competenza del sindaco. Le richieste presentate – spiega ancora il primo cittadino che ha affidato il suo commento alla sua pagina Facebook – sono circa 300 ma io ho la possibilità per legge di sceglierne solo 5 fra quelli che hanno i requisiti. Non è un concorso pubblico, come qualcuno cerca falsamente di far credere, ma una scelta anche questa che è prerogativa del sindaco. Infatti i dirigenti nominati dal sindaco decadono a fine mandato. Quindi qualunque scelta che farò in questo senso (assessorati, staff, dirigenti, incarichi) sarò sempre criticato. Per la maggior parte le critiche arrivano sempre da chi è interessato personalmente, o da chi strumentalizza per motivi politici. Sono come quelli che buttano i rifiuti e si lamentano che la città è sporca, oppure parcheggiano in seconda fila e non sopportano il traffico. L’unica cosa che mi interessa è realizzare il programma e migliorare la città – ha concluso Occhiuto – ed il resto fa parte del solito teatrino”.

Roberta Santelli

I quattro nuovi contratti a tempo determinato per lo staff del sindaco

Roberta Santelli, già capo segreteria nello staff dell’ex presidente del Senato Marcello Pera si occuperà di organizzazione «per il migliore funzionamento delle strutture comunali e per il perseguimento di livelli ottimali di efficacia ed efficienza» . La delibera di giunta approvata,prevede poi un incarico di supporto al sindaco per «rapporti istituzionali con gli organi statali, regionali e locali, nonché con gli enti associativi, rapporti istituzionali con il mondo imprenditoriale e i relativi organi associativi e di rappresentanza, turismo e marketing territoriale» per Federico Totera, la cui sorella Noemi è stata candidata nelle liste che sostenevano Mario Occhiuto lo scorso giugno.

Gli ultimi due incarichi sarebbero invece riconferme: Marcello Falbo, ingegnere, con alcuni incarichi specifici relativi alla Protezione civile e alla prevenzione del rischio sismico per il centro storico; Geppino De Rose, ex assessore nella precedente consiliatura, con un incarico di collaborazione nell’ambito delle «politiche dell’innovazione, cura e sviluppo delle relazioni con l’Università della Calabria, promozione di progetti che vedano il Comune di Cosenza impegnato come promotore o partner di specifiche iniziative nazionali e internazionali nei settori dell’innovazione e del digitale». Con i quattro contratti autorizzati dalla giunta salgono a sei i componenti dello staff del primo cittadino che si aggiungono a Giuseppe Cirò, capo segreteria; Eva Catizone, assegnata alle politiche culturali e ai grandi eventi, ai quali si aggiunge, ma fuori dallo staff, la portavoce Iole Perito.