COSENZA – Riescco l’Anticiclone africano che tornerà a colpire l’Italia con il suo carico di aria rovente, afa e umidità. Il clima caldo ed estivo degli ultimi 10 giorni, ma assolutamente sopportabile e nella media del periodo, sarà presto un lontano ricordo. A partire da giovedì l’anticiclone Sub-tropicale inizierà a irrobustirsi, espandendosi con vigore verso il Mediterraneo e la Spagna.
Anticiclone africano: gli effetti sulla Calabria
Gli effetti della progressiva rimonta verso Nord, si inizieranno a sentire sulle regioni del Centro-Sud tra domenica e lunedì, con l‘afflusso di aria bollente dal Nord Africa che sarà via via sempre più imponente. Temperature in rapido aumento che raggiungeranno anche i 40 gradi su Sardegna e Sicilia (saranno le regioni che risentiranno maggiormente gli effetti dell’aria rovente) sia nei valori massimi che minimi, con associato anche un aumento anche il tasso di umidità con incremento della sensazione di caldo. Non andrà meglio sulla Calabria e sul resto delle regioni meridionali, dove la colonnina di mercurio toccherà diffusamente valori sopra i 36 gradi con punte di 38 gradi nelle zone interne del cosentino che sarà nuovamente la provincia più calda.
Caldo rovente e afa anche di notte
Le temperature roventi, associate ad afa e umidità, renderanno nuovamente il clima oppressivo anche di notte. Il caldo afoso farà percepire al nostro corpo temperature abbondantemente superiori a quelle reali. L’ondata di caldo africano durerà almeno 10 giorni e raggiungerà il suo picco massimo a metà della prossima settimana. Calabria e Sicilia saranno le due regioni con le temperature più alte tra mercoledì e giovedì prossimo dove si potrebbero sfiorare i 39/40 gradi nelle aree interne. Poi, come accaduto con la prima ondata di caldo, aria fresca e instabile di origine atlantica dovrebbe spazzare via la calura e riportare un clima più sopportabile.