Ionio
Corigliano-Rossano, Distretto di Polizia ‘solo sulla carta’: «Una pattuglia per 80 mila abitanti»
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – “Vi diamo il generale, ma non vi diamo i soldati”. É l’espressione con la quale con la quale la deputata M5S Vittoria Baldino e Davide Tavernise, capogruppo del movimento in Consiglio regionale, fanno riferimento alla “situazione paradossale – affermano in una nota – in cui versa il Commissariato di Polizia di Corigliano-Rossano, formalmente elevato a Distretto ma, nei fatti, abbandonato a se stesso”. “A che serve cambiare la targa – chiedono i due esponenti M5S – se poi non si rafforza l’organico? Il Ministero ha effettuato un’operazione puramente simbolica: il primo dirigente è arrivato, ma il numero degli agenti resta fermo a 67. In pratica, non siamo un Distretto. Una sola pattuglia per turno, in un territorio vastissimo che abbraccia due ex comuni e oltre 80 mila abitanti, è del tutto insufficiente, soprattutto con l’arrivo dell’estate e il conseguente aumento della popolazione e delle criticità.
La decisione di elevare il Commissariato a Distretto è stata presa senza una reale pianificazione, né una valutazione concreta del fabbisogno di risorse umane e logistiche. A Corigliano-Rossano una pattuglia parte da Rossano per coprire anche Corigliano, una città di 40 mila abitanti. Ma con una sola pattuglia, è impossibile garantire sicurezza, tempestività e presenza reale sul territorio. Gli altri distretti già attivi, come Gioia Tauro, Lamezia Terme e altri, superano le 100 unità. Corigliano-Rossano, invece, resta fanalino di coda. È una vittoria di Pirro: ci dicono che siamo diventati Distretto, ma non ci mettono in condizione di operare”.
Vittoria Baldino e Davide Tavernise chiamano in causa, in particolare, il Ministero dell’Interno e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza. “Serve – sostengono – un’inversione di rotta immediata. Il territorio ha bisogno di presenza vera dello Stato, non di etichette. Se non si rimpingua l’organico, questa scelta rischia di essere controproducente, alimentando disillusione e sfiducia nelle istituzioni. I cittadini di Corigliano-Rossano hanno diritto ad una sicurezza reale e non di facciata”.



Social