Emigrazione studenti, Princi: «la Regione sta investendo molto per trattenere talenti»

CATANZARO – “La regione sta investendo molto sul capitale umane, sulla ricerca, sull’innovazione e sulla formazione avanzata, con l’obiettivo non solo di attrarre talenti dalle altre regioni d’Italia e dall’estero, ma anche, e soprattutto, per trattenere i propri talenti e scongiurare l’emigrazione studentesca“. Lo ha detto la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, intervenendo, nel corso del Festival delle Regioni di Torino, ad un incontro sul tema “L’attrazione dei talenti: lavoro, giovani, competenze, istruzione, cultura” a cui ha partecipato anche il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.

“In tal senso – ha aggiunto la vicepresidente Princi – la Regione sta mettendo in atto una serie di azioni che comprendono agevolazioni fiscali, incentivi finanziari e borse di studio per gli studenti delle scuole secondarie e per gli universitari. Finanziamo, inoltre, dottorati di ricerca, master post-laurea, assegni di ricerca e contribuiamo anche alle spese per gli alloggi degli studenti universitari. Attraverso la ricerca spin off e start up intendiamo qualificare e rendere competitive le nostre aziende e anche richiamare nuovi investimenti che siano forieri di opportunità di lavoro e di carriera per i nostri giovani e, quindi, di sviluppo per la Calabria. A ciò si aggiunge la filiera professionalizzante degli Istituti tecnici superiori, che costituisce quella formazione terziaria che va a formare le competenze tecniche e specialistiche delle quali ha bisogno un mercato del lavoro in continua crescita ed evoluzione.

Al Festival di Torino è stato ribadito che la Calabria è una regione che sta diventando sempre più attrattiva e moderna”. “L’intervento della vicepresidente Princi – riferisce un comunicato – è stato molto apprezzato dal ministro Zangrillo e da tutti coloro che sono intervenuti all’incontro, che si sono complimentati per la passione con la quale si sta lavorando sull’immagine e sulla crescita di una nuova Calabria, che vuol diventare sempre più innovativa”.