Hospice Cassano, situazione critica: in gioco l’assistenza dei pazienti terminali

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Una struttura che necessita di personale per soddisfare adeguatamente le esigenze dei pazienti appartenenti ad un ambito peculiare e delicatissimo, ovvero quello del fine-vita. Sono diverse le problematiche che riguardano l’hospice di Cassano, un presidio importante anche sotto l’aspetto sociale perché in gioco c’è l’assistenza di pazienti terminali. Si tratta di persone che, a volte, possono anche essere abbandonate a se stesse, i cui problemi di salute possono avere pesanti ricadute sull’intero nucleo familiare.

Le criticità sono emerse anche nel corso della visita del Consigliere Regionale, Ferdinando Laghi, che ha posto l’accento proprio sulla carenza di personale.

“Le malattie tumorali – ha detto Laghi – sono la seconda causa di morte in Italia e i pazienti oncologici necessitano anche di un particolare sostegno psicologico e sociale. All’hospice ho trovato personale motivato e attento e una struttura ben gestita, che deve essere supportato” ha ribadito lo stesso consigliere regionale, che ha posto l’accento, quindi, sulla carenza di organico.