Calabria
L’odissea di un paziente con trombosi, l’elisoccorso arriva in ritardo per ‘cavilli burocratici’
REGGIO CALABRIA – Una vera e propria odissea che avrebbe potuto provocare conseguenze più gravi. Vittima un anziano paziente di Locri affetto da trombosi, che attendeva di essere trasferito dall’ospedale cittadino a quello di Reggio Calabria ma l’eliambulanza da Lamezia Terme è atterrata a Locri in forte ritardo. Il motivo sarebbe legato a procedure e cavilli burocratici. La vicenda è stata portata alla luce dal consigliere comunale di minoranza di Locri, Eliseo Sorbara: “Purtroppo la partenza dell’elicottero da Lamezia Terme per le varie procedure burocratiche é giunto a Locri in forte ritardo, e di conseguenza é giunto in ritardo anche alla Stroke Unite di Reggio Calabria, dove non é stato possibile praticare terapia antitrombotica in quanto giunto in ritardo rispetto all’orario previsto dal protocollo”.
I fatti risalgono al primo marzo scorso, di giorno, ed il ritardo si é verificato per le procedure burocratiche tra la centrale operativa di Catanzaro e per la varie comunicazioni con il nosocomio di Reggio. “Tutto ciò ha provocato al paziente un deficit importante che poteva essere quantomeno meno grave. Tutto ciò deve fare riflettere a rivedere le varie procedure burocratiche, diminuendo al massimo i tempi di attesa, poiché quando si arriva in ritardo nei centri di eccellenza non si può più intervenire dopo un certo numero di ore per l’inefficacia della terapia”.



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