Occhiuto nella nuova sala operativa 118 di Cosenza: «Stiamo riformando un sistema sanitario in macerie»

COSENZA – Roberto Occhiuto ha visitato ieri sera la nuova sala operativa delle emergenze-urgenze del 118 che ha sede a Cosenza. “Ho voluto fare un salto qui per sincerarmi della qualità del lavoro che è stato fatto. La sanità in Italia è un disastro, in Calabria ancor di più. Quando mi sono insediato le centrali del 118 non erano neanche collegate ad internet e oggi finalmente ci sono e sono dotate di tutte le tecnologie necessarie per assistere i pazienti che chiamano un’ambulanza”.

Il presidente della Regione, attraverso un video pubblicato su Facebook, fa un giro nella struttura e spiega: “Abbiamo acquistato nuove ambulanze e le abbiamo distribuite alle aziende sanitarie. Tre mesi fa abbiamo inaugurato a Catanzaro la sala del numero unico di emergenza, 112. Stiamo riformando un sistema sanitario che era in macerie. Oggi finalmente ci sono attrezzature all’avanguardia, per una regione che merita una sanità civile con le attrezzature che ci sono in tutte le regioni. Non dovrebbe essere una cosa speciale ma dovrebbe essere normale”.

“Ora gli operatori hanno sul loro terminale la dislocazione delle ambulanze sul territorio e quando qualcuno chiama, possono mandare il mezzo più vicino affinché si risparmi tempo. C’è il medico in servizio che aiuta e consiglia gli operatori se, ad esempio, devono mandare un’ambulanza per un codice rosso o giallo. Sono cose assolutamente normali in una regione però che ha avuto una sanità sempre anormale”.

Antoniozzi «Fratelli d’Italia vuole partecipare alla ricostruzione del settore»

“Ha ragione Roberto Occhiuto quando dice che la nostra sanità è in condizioni disastrose ma l’attivazione della sala unica di emergenza e l’acquisto di nuove autoambulanze sono un fatto estremamente positivo”. Sono le parole del vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi: “Abbiamo ereditato una sanità ridotta in macerie e dobbiamo correre per rimediare ad anni di commissariamento improduttivi. Dobbiamo assolutamente restituire alla cittadinanza una sanità pubblica efficiente guardando soprattutto al territorio e alla prevenzione. Fratelli d’Italia – aggiunge Antoniozzi – vuole partecipare attivamente alla fase di ricostruzione della sanità calabrese e attende dai manager nominati, rispetto ai quali non c’è stata nessuna lottizzazione, azioni di discontinuità e di rinnovamento proprio in virtù del mandato politico di efficienza”.