Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Per la statale 106 servono altri 15 miliardi. Occhiuto promette: «mi impegnerò per averli»

Calabria

Per la statale 106 servono altri 15 miliardi. Occhiuto promette: «mi impegnerò per averli»

Pubblicato

il

statale 106

CATANZARO – “Negli ultimi 50 anni credo che nessun governo sia riuscito ad ottenere quello che il mio governo regionale ha ottenuto dall’esecutivo nazionale: tre miliardi e mezzo per la 106, quando negli ultimi 50 anni era stato investito solo un miliardo. Basta? No, non basta perché bisogna completare tutti i tratti”. Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto parlando con i giornalisti a margine di un’iniziativa alla Cittadella.

Ci vogliono – ha aggiunto Occhiuto – altri dieci o 15 miliardi. Io sono impegnato ad ottenere per la Calabria tutte le risorse possibili per lo sviluppo infrastrutturale. Le altre regioni si lamentano che nel contratto di programma di Anas la Calabria sia stata finanziata molto di più. Più della metà delle risorse investite nelle infrastrutture in Italia, infatti, sono state investite in Calabria. C’è tanto da fare, ma credo che tanto è stato fatto rispetto al passato”.

Domani le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil hanno indetto una mobilitazione con quattro sit-in in corrispondenza di altrettanti punti strategici della strada statale 106 proprio per richiamare l’attenzione sulla sicurezza e sul diritto alla mobilità. Le manifestazioni si terranno domani in contemporanea, a Bianco e Locri per la provincia di Reggio Calabria, Mirto Crosia per la provincia di Cosenza e Torre Melissa per la provincia di Crotone per richiamare l’attenzione del Governo sulla statale 106.

Turismo:Occhiuto,”nuovo metodo per affrontare temi settore”

“È un nuovo metodo per affrontare i temi del turismo”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto a margine della giornata di lavori dal tema “Calabria Straordinaria: il Futuro del Turismo” che si sta svolgendo a Catanzaro nella sede della Cittadella regionale, rispondendo ad una domanda dei giornalisti sulle modalità di attuazione della politica di sviluppo del settore in Calabria.

“Il turismo – ha aggiunto Occhiuto – deve riguardare tutti i dipartimenti della Regione, tutte le aree amministrative della Regione, perché per svilupparlo bisogna sì investire sulla ricettività, ma anche inserire le iniziative di promozione in un quadro strategico, intervenire sulla mobilità per dare la possibilità ai turisti di spostarsi, intervenire sugli itinerari enogastronomici costruendoli insieme magari agli itinerari del turismo religioso. Un approccio sistemico per evitare di dilapidare risorse in mille modi, ma senza un approccio strategico”.

Occhiuto ha anche parlato dei nuovi voli destinati alla Calabria e dei collegamenti tra i vari aeroporti. “Sono contento – ha detto governatore – perché arriveranno milioni di turisti grazie a questi voli, ma sono anche preoccupato perché immagino questi turisti, che quando arrivano negli aeroporti, sono alle prese con le difficoltà nel doversi spostare. Ben due leggi che cercavano di risolvere questo problema sono state impugnate dal governo nazionale perché ancora sono troppo forti le corporazioni dei tassisti. Io, però, non mi perdo d’animo. Su una di queste leggi abbiamo proposto ricorso in Corte costituzionale e spero che la Consulta ci darà ragione”.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA