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Segnalati casi di legionellosi in provincia di Cosenza. L’Asp ricorda le misure di prevenzione
COSENZA – Alcuni casi di legionellosi sono stati segnalati in diversi comuni della provincia di Cosenza. Per questo motivo, รจ stata inviata la scorsa settimana dal direttore dell’UOC di Igiene Pubblica dall’Asp di Cosenza, a tutti i sindaci della provincia, un’informativa relativa alle misure per prevenire future e possibili infezioni (GUARDA QUI). Misure rivolte soprattutto ad amministratori di Condominio e di altre strutture collettive.
Legionellosi: l’โinfezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila
La legionellosi รจ causata nel 90% dei casi dal batterio Legionella, del quale sono state identificate piรน di 60 specie diverse suddivise in 71 sierotipi. La piรน nota delle quali รจ la Legionella pneumophila. Questo batterio รจ responsabile della legionellosi, una malattia infettiva che puรฒ manifestarsi in due forme principali: Malattia del legionario e Febbre di Pontiac.
Malattia del legionario: una grave forma di polmonite
Laย Malattia del Legionario, dopo un periodo di incubazione variabile da 2 a 10 giorni (in media 5-6 giorni), si manifesta come una polmonite infettiva, con o senza manifestazioni extrapolmonari. La sindrome pneumonitica non ha caratteri di specificitร nรฉ clinici nรฉ radiologici. Nei casi gravi puรฒ insorgere bruscamente con febbre, dolore toracico, dispnea, cianosi, tosse produttiva associati allโobiettivitร fisica semeiologica del consolidamento polmonare. Nei casi meno gravi lโesordio puรฒ essere insidioso con febbre, malessere, osteoartralgie, tosse lieve, non produttiva. A volte possono essere presenti sintomi gastrointestinali, neurologici e cardiaci; alterazioni dello stato mentale sono comuni. Tra le complicanze della legionellosi vi possono essere: ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria, shock, coagulazione intravasale disseminata, porpora trombocitopenica e insufficienza renale.
La polmonite daย Legionellaย non ha quindi caratteristiche cliniche che permettano di distinguerla da altre forme atipiche o batteriche di polmonite comunitaria. Come tale va sempre sospettata sul piano clinico tra le infezioni polmonari comunitarie e nosocomiali e, per questo motivo, la diagnosi di laboratorio deve essere considerata complemento indispensabile alle procedure diagnostiche cliniche.
Febbre di Pontiac: una forma piรน lieve, simile all’influenza
Laย febbre di Pontiac, dopo un periodo di incubazione di 24-48 ore, si manifesta in forma acuta simil-influenzale senza interessamento polmonare, e si risolve in 2-5 giorni. I prodromi sono: malessere generale, mialgie e cefalea, seguiti rapidamente da febbre, a volte con tosse e gola arrossata. Possono essere presenti diarrea, nausea e lievi sintomi neurologici quali vertigini o fotofobia. Il trattamento della legionellosi, essendo una malattia di origine batterica, passa soprattutto attraverso terapie antibiotiche. La febbre di Pontiac ha unโevoluzione benigna anche in assenza di uno specifico trattamento chemioterapico. Tutte le altre malattie sostenute daย Legionella species, dalle piรน comuni polmoniti, alle meno frequenti infezioni extrapolmonari, viceversa, richiedono un trattamento specifico per ridurre la probabilitร di un esito infausto.
Gli antibiotici da utilizzare sono i chinoloni, i macrolidi e, con minor efficienza, le tetracicline. Al contrario, tutte le betalattamine, i carbapenemi, gli aminoglicosidi ed il cloramfenicolo sono inutili per il trattamento delle legionellosi in quanto non raggiungono concentrazioni intracellulari in grado di esplicare un effetto antibatterico.
Le legionelle presenti in ambienti acquatici
Come spiega l’ISS: Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc… Da questi ambienti raggiungono quelli artificiali, come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, quali serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana. ร particolarmente pericolosa negli impianti idrici dove l’acqua ristagna o non viene trattata correttamente. I batteri della Legionella sono molto resistenti. Possono sopravvivere in ambienti con basse concentrazioni di disinfettanti e preferiscono temperature comprese tra i 25ยฐC e i 45ยฐC. Tuttavia, non possono proliferare a temperature superiori ai 60ยฐC.
La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol contenente Legionella, oppure di particelle derivate per essiccamento. Le goccioline si possono formare sia spruzzando lโacqua che facendo gorgogliare aria in essa, o per impatto su superfici solide. La pericolositร di queste particelle di acqua รจ inversamente proporzionale alla loro dimensione. Gocce di diametro inferiore a 5ยต arrivano piรน facilmente alle basse vie respiratorie. Sono stati inoltre segnalati in letteratura casi di legionellosi acquisita attraverso ferita.
I fattori di predisposizione
Fattori predisponenti la malattia sono lโetร avanzata, il fumo di sigaretta, la presenza di malattie croniche, lโimmunodeficienza. Il rischio di acquisizione della malattia รจ principalmente correlato alla suscettibilitร individuale del soggetto esposto e al grado dโintensitร dellโesposizione, rappresentato dalla quantitร di Legionella presente e dal tempo di esposizione. ร inoltre importante la virulenza e la carica infettante dei singoli ceppi di Legionella, che, interagendo con la suscettibilitร dellโospite, determinano lโespressione clinica dellโinfezione. Malgrado il carattere ubiquitario di Legionella, la malattia umana rimane rara; i tassi dโattacco nel corso di focolai epidemici sono bassi, inferiori al 5%.






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