Business della spazzatura, il paese del Cosentino a ‘rifiuti zero’ rivendica autonomia

Vendono spazzatura, non inquinano e pagano meno tasse. Il piccolo Comune del Pollino che ha adottato scelte sostenibili nella gestione dei rifiuti non intende accogliere le soluzioni imposte dalla Giunta Oliverio.

SARACENA (CS) – No all’adesione all’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) provinciale per la gestione del servizio rifiuti in forma associata. Saracena rivendica la propria autonomia in materia. Il piccolo Comune dl Pollino che da anni vende la propria spazzatura, non inquinando e facendo pagare meno tasse ai cittadini si determinerà su questo punto attraverso il Consiglio Comunale convocato per domani Lunedì 26 Settembre alle 10,30. Saracena non intente infatti accogliere le soluzione imposte dal Piano Rifiuti della Giunta Oliverio sostanzialmente identico a quanto programmato da Scopelliti in cui si usa la spazzatura solo per il business di pochi privati ‘prescelti’ operanti nel settore.

In foto il sindaco di Saracena Mario Albino Gagliardi e l’impianto di lombricoltura

LEGGI ANCHE

Rifiuti, a Saracena parte la Lombricoltura per diminuire i costi

Acqua pubblica a Saracena esempio per tutta Italia,

ma ad Oliverio non piace

Da Saracena, pillole di una buona amministrazione