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Il caso di Angelo, manifestazione nazionale a Sangineto il 26 novembre. Previsti pullman da tutta Italia
A promuovere l’iniziativa il Noita, Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus, che dopo il servizio trasmesso da “Le Iene” ha promosso una manifestazione nazionale nonchè sporto denuncia per ‘minacce aggravate ed istigazione a delinquere’.
SANGINETO (CS) – “Minacce e risate dimostrano il loro ‘non’ pentimento”. Così il Presidente nazionale del Noita, Enrico Rizzi dopo il servizio su Angelo della iena Nina Palmieri che ha scatenato la rabbia dell’Italia intera. “Hanno ucciso nel modo più atroce possibile un randagio, conosciuto ormai in tutta Italia. Angelo ha patito le pene dell’inferno nelle mani dei suoi aguzzini. A distanza di quattro mesi però, nessun pentimento“. Questo il contenuto della nota attraverso la quale si annuncia che il 26 novembre prossimo, arriveranno a Sangineto, pullman da tutta Italia dopo il servizio de “Le Iene” che si sono recate nel centro tirrenico cosentino, per provare a parlare con i quattro giovani denunciati per maltrattamento di animali ma hanno ricevuto solo minacce e risate. Nessun pentimento per il loro orrendo gesto.
“Per non parlare degli abitanti del paese. Tutti a difendere i quattro delinquenti. Un giovane ragazzo – prosegue la nota – all’interno di un bar locale, invita addirittura altri concittadini a danneggiare l’autovettura della troupe delle iene. Un altro giovane invece minaccia di prendere una pala”. Un comportamento in entrambi casa agghiacciante, deplorevole e indegno che NOITA Onlus ha provveduto già a denunciare alla Magistratura.
Enrico Rizzi, Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus (nella foto in alto) sottolinea: “Questi soggetti che non definisco neppure uomini non si rendono conto di cosa hanno scatenato e di cosa stanno continuando a scatenare con il loro misero comportamento. A distanza di quattro mesi registriamo ancora minacce e risate. Ci rendiamo conto che questa gente non conosca proprio la civiltà. Non si rendono conto del gesto deplorevole che hanno fatto. Dovrebbero chiedere scusa ed invece scatenano il popolo per il loro modo di fare. Per non parlare della vergognosa omertà degli abitanti del paese. Abbiamo organizzato assieme al Partito Animalista Europeo per il prossimo 26 novembre 2016 una grande manifestazione ed arriveremo a Sangineto con decine di pullman che stiamo organizzando da tutta Italia. Registriamo giornalmente decine di adesioni. La gente è inferocita. Vuole, pretende giustizia e certezza della pena contro questi infami miserabili“.



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