Area Urbana
LA SEGNALAZIONE – Incivili occupano i posti per disabili per fare più ‘velocemente’ la spesa
Inciviltà e nessuna attenzione verso persone disabili. Una frase tempo fa campeggiava su un cartello stradale di un parcheggio per disabili: “Vuoi il mio parcheggio? Prenditi anche la mia disabilità”.
COSENZA – Accade spesso e un pò dovunque in città, e non è solo un segnale di grande maleducazione, ma anche un comportamento da incivili. Automobilisti che occupano i posti riservati ai disabili per ‘comodità’ o che posteggiano davanti agli scivoli dedicati alle persone in carrozzina…
A segnalarci la situazione molto grave che accade in alcuni parcheggi dei grandi centri commerciali, ed in particolare davanti ad un noto centro commerciale di Zumpano, è una donna, anziana e disabile, che si è trovata costretta a parcheggiare l’auto lontano dall’ingresso perché tutti, non alcuni, i posti dei disabili erano occupati. Qualcuno può pensare: magari saranno stati occupati da persone diversamente abili? E invece…
“Scrivo questa lettera perchè troppo spesso mi imbatto con un l’inciviltà. Qualche giorno fa, sono arrivata al parcheggio del centro commerciale e mi sono resa conto che tutti i posti riservati ai disabili erano occupati da auto senza alcun contrassegno. In un Paese con leggi specifiche, centri commerciali pieni di infrastrutture e di servizi, e poi all’atto pratico sono proprio i cittadini a violarle senza il minimo rispetto. Alcuni ‘automobilisti’ dunque, anziché fare qualche metro in più e occupare il parcheggio riservato agli utenti del supermercato (che sono centinaia), hanno pensato bene di posteggiare davanti all’ingresso occupando abusivamente i posti per disabili.
Per fortuna, chieste spiegazioni all’interno dell’esercizio commerciale, una responsabile, molto disponibile mi ha chiesto di contattarla immediatamente, qualora capitasse di nuovo, al fine di poter allertare i vigili urbani e far elevare le relative sanzioni ai trasgressori incivili.
Ma l’appello è rivolto agli automobilisti e a quelle “persone”, se così è possibile definirle, che pur di non fare un metro in più sulle proprie gambe e con qualche busta della spesa in mano, si permettono di lasciare l’auto sul posto con le strisce “gialle” dedicate ai disabili. Una maleducazione che non ha eguali ed un messaggio, quello lanciato dalla signora che ci ha contattati, che vogliamo restituire a tutte quelle persone che ancora non hanno capito l’inciviltà del loro gesto ponendo loro proprio questa domanda: “Se volete i parcheggi per i disabili, perché non prendete anche la loro disabilità?”.
Per ora, attenti, perché gli occhi saranno ben aperti e i vigili urbani verranno informati; e così oltre alla spesa al supermercato, se non è chiaro, i maleducati e incivili, pagheranno anche le multe. Purtroppo in molti casi, è solo attaccando le tasche dei cittadini che si ottiene il rispetto e l’educazione.



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