Rende, controlli dei carabinieri: ubriaco provoca incidente, 21enne denunciato per furto e truffa

I controlli del territorio dei militari di Rende, su indicazione del comando provinciale carabinieri di Cosenza, sono stati finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere e alla verifica del rispetto del Codice della Strada.

RENDE – Diversi gli interventi effettuati dai carabinieri della compagnia di Rende che oltre ad aver denunciato un 47enne cosentino, per il reato di “Inosservanza del Foglio di via obbligatorio nonostante il provvedimento del divieto di ritorno per anni 3 nel comune di Rende, sul piano invece del contrasto alle violazioni al Codice della Strada nei Comuni di Rende, Castiglione Cosentino, Montalto Uffugo, Luzzi e Rose, hanno deferito in stato di libertà, per “Guida in stato di ebbrezza” diversi soggetti. In particolare un 44enne residente a San Fili (CS), una 21enne di Montalto Uffugo, un 33enne residente a Lattarico e un 63enne di Castiglione Cosentino che tra l’altro nella notte avrebbe provocato un incidente stradale fortunatamente senza feriti. Per tutti è scattato il ritiro della patente. Alcol ma anche droga. Sul piano dell’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti, sono stati segnalati alla Prefettura di Cosenza quali “assuntori”un 44enne di San Fili ed un 24enne di Rende ai quali sono stati complessivamente rinvenuti e sottoposti a sequestro 2 grammi di marijuana.

Nigeriano multato perchè sorpreso a mendicare

Sul piano del contrasto del fenomeno del “Degrado Urbano”, è stato segnalato un 19enne nigeriano, per la violazione amministrativa di accattonaggio e intralcio alla circolazione stradale i militari intervenuti su via Don Minzoni, hanno trovato il giovane mentre mendicava in modo molesto in prossimità dei semafori, creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. Al 19enne è stata elevata la sanzione amministrativa di 25 euro.

Infine a San Pietro in Guarano i militari della locale stazione, hanno denunciato in stato di libertà, un 21enne tedesco ma residente a Cosenza per i reati di furto aggravato, attentato alla sicurezza degli impianti di energia elettrica e del gas e truffa poiché, nonostante avesse l’utenza del gas interrotta e chiusa per morosità, aveva ripristinato l’erogazione del gas, manomettendo il contatore, e pregiudicando le condizioni di sicurezza dell’impianto. L’erogazione è stata nuovamente interrotta e il contatore sottoposto a sequestro.