Sorpreso allo stadio nonostante il Daspo. Per un tifoso divieto prolungato a 8 anni

Allo stadio nonostante il provvedimento di Daspo emesso dal Questore di Reggio Calabria nei suoi confronti. Per un giovane 24enne il precedente provvedimento di due anni è stato aggravato arrivando a 8 anni di divieto

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REGGIO CALABRIA – Il Daspo gli era stato comminato per due anni il 29 agosto 2017, ora dovrà scontarne ben 8. Questa la pena inflitta ad un tifoso 24enne della “Reggina 1914”, che sebbene già sottoposto al divieto di accedere alle manifestazioni sportive, era stato visto da agenti della Polizia di stato in prossimità del cancello d’ingresso alla Curva Sud dello stadio “Granillo” di Reggio Calabria, in occasione dell’incontro di calcio disputato il 20 aprile scorso con la Casertana, valevole per il campionato di lega Pro Girone C.

Pochi minuti prima il giovane si era regolarmente presentato in Questura per adempiere alla prescrizione della firma connessa al provvedimento e poi si era diretto allo stadio, in palese violazione del divieto impostogli. Prima di riuscire ad entrare nell’area della Curva Sud, riconosciuto dagli agenti, aveva tentato la fuga. Il tentativo è risultato vano, perché gli operatori della Polizia , in sella alle loro moto, lo hanno raggiunto in via Sbarre Inferiori e hanno proceduto all’arresto. Con il nuovo provvedimento, emesso per la durata di otto anni, gli è stato prescritto di presentarsi negli Uffici della Questura, per un eguale periodo, in occasione di tutte le manifestazioni sportive in cui sia impegnata la squadra del cuore.