Calabria
Rinascita Scott, l’avvocato ed ex parlamentare Pittelli resta in carcere
Le accuse mosse nei confronti dell’ex parlamentare sono concorso esterno in associazione mafiosa, rivelazione dei segreti di ufficio e abuso di ufficio
CATANZARO – Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha rigettato la richiesta di arresti domiciliari con braccialetto elettronico presentata dai legali di Giancarlo Pittelli, l’avvocato, coinvolto lo scorso 19 dicembre nella maxi-operazione contro le cosche vibonesi “Rinascita-Scott”. Giancarlo Pittelli penalista ed ex parlamentare rimane in carcere, a Nuoro.
Dalle indagini relative alla maxi inchiesta dei carabinieri di Vibo Valentia, coordinata dalla Dda di Catanzaro, il professionista è ritenuto riferimento e faccendiere per conto dei clan Mancuso e Razionale-Fiarè-Gasparro, attivi nel territorio di San Gregorio D’Ippona. Le accuse mosse sono quelle di concorso esterno in associazione mafiosa, rivelazione dei segreti di ufficio e abuso di ufficio.



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