Sbarco di migranti, i carabinieri fermano lo scafista

BIANCO (RK) – A Bianco, i carabinieri hanno fermato un cittadino Kazako, ritenuto responsabile di essere lo scafista dello sbarco di migranti avvenuto qualche giorno fa in località Capo Bruzzano. Di fronte alla scogliera di Capo Bruzzano, è stata avvistata un’imbarcazione a vela con a bordo diversi migranti.

Quando i militari sono giunti sul posto, hanno trovato sulla costa bianchese 52 soggetti, di cui 3 donne e 21 minorenni, tutti di nazionalità afghana, successivamente raggruppati e accompagnati alla sala Consiliare del Comune di Bianco. Nel frattempo, i carabinieri hanno iniziato le indagini per  rintracciare i materiali esecutori della traversata clandestina. Nelle ore successive, a pochi chilometri dal luogo dove è avvenuto lo sbarco, è stato trovato un soggetto di nazionalità Kazaka con indosso ancora indumenti bagnati, mentre camminava lungo la Strada Provinciale 76, in direzione di Africo Nuovo. I militari, insospettiti dall’atteggiamento e dalle risposte fornite dall’uomo, hanno iniziato ad investigare per avere certezze in merito ai sospetti.

Grazie alle testimonianze alle testimonianze di diversi extracomunitari, è stato possibile all’Arma di identificare il 42enne kazako quale scafista dello sbarco. Dovrà ora rispondere di fronte alla Procura della Repubblica di Locri, dei reati di ingresso illegale sul territorio nazionale e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.