Rifiuti sulle statue del Mab durante la Festa del Cioccolato…e Occhiuto chiama la polizia municipale a vigilare

Sabato sera le avevamo lasciate con piatti, fazzoletti e spazzatura… le basi delle statue del Mab ma il sindaco Occhiuto è corso subito ai ripari contro l’inciviltà di ‘alcuni’ cittadini.

COSENZA – Non è piaciuto quello spettacolo indecoroso a molti cosentini che su Facebook hanno riversato la loro rabbia per la sporcizia lasciata sulle statue (opere d’arte, lo ricordiamo) ospitate lungo l’isola pedonale di Corso Mazzini. Un pò come quando si passeggia sul corso principale della città e alcuni genitori mettono a cavalcioni i loro figli sul ‘Lupo della Sila’ per scattare loro una foto… Un patrimonio artistico violato dall’inciviltà di gente che ha pensato che le basi delle statue fossero come il tavolo di casa, e pertanto ha lasciato lì ‘resti’ della festa del cioccolato che ha animato il fine settimana cosentino. E così Mario Occhiuto, ha deciso di metterci i ‘guardiani’ nei pressi delle statue disponendo un servizio ad hoc di polizia municipale a vigilare sul rispetto delle opere del Mab. “Un fiume di gente per la festa del cioccolato a Cosenza. Una città viva che attrae visitatori da tutta la provincia e dalle altre città della regione. Siamo gli unici in Calabria con questa vitalità! Ottima l’organizzazione. Con il punto di prevenzione per la salute in Piazza Kennedy, il sistema di raccolta dei rifiuti con bidoni carrellati differenziati ogni 50 metri, e stasera (ieri per chi legge) c’è un agente di polizia davanti ad ogni scultura. Dopo poche ore, a fine serata, viene tutto prontamente ripulito”.

Questo è il ‘post’ di Occhiuto sul suo profilo Facebook: “Vorrei precisare che lo spirito del MAB è proprio quello di contaminare lo spazio pubblico con opere d’arte, rendendole più accessibili e fruibili a tutti. Fa parte del sogno di implementare un processo diffuso di democrazia urbana e un uso pubblico (ma in una chiave più intima e identitaria) dello spazio collettivo. Comporta dei rischi, ma ha enormi vantaggi per la crescita culturale e civica di una comunità. Con presenze così consistenti – ha scritto ancora il sindaco – concentrate in poche giornate è facile che si verifichi qualche episodio dovuto alla carenza di senso civico di alcuni visitatori con scarsa sensibilità verso le opere d’arte; ma sono pochi casi accertati (limitati ad un uso improprio e scorretto dei piedistalli) e non mi sembrano così scandalosi, perché non comportano rischi di danneggiamento e non derivano da atti vandalici”. Nonostante il comportamento dei suoi concittadini e degli ospiti della festa del cioccolato sottolinea però la non gravità della situazione: “La città è fatta per la vita, e deve contenere la vita. Con tutte le sue innumerevoli contraddizioni. Grazie mille all’assessore Loredana Pastore e a tutti quelli che hanno lavorato all’organizzazione dell’evento; un ringraziamento particolare a tutti gli ospiti provenienti da fuori città”.

L’organizzazione per Occhiuto è stata dunque impeccabile. Non fosse altro per quel ‘pullmann’ di una nota emittente radiofonica parcheggiato davanti un esercizio commerciale e la spazzatura lasciata ad ammirare le statue del Mab.