COSENZA – L’Amministrazione comunale di Cosenza, guidata dal sindaco Franz Caruso e l’associazione della Terra di Piero, hanno raccolto l’appello di nonna Lia, dopo gli ultimi atti vandalici registratisi al Parco Piero Romeo, in via Misasi.
Vandalismo e continui danneggiamenti che avevano spinto Sergio Crocco a ‘chiudere per inciviltà’ il parco inclusivo, dove quotidianamente sono numerosi i bambini che lo praticano, disabili e non. Una provocazione ma non più di tanto, perchè sono ormai quotidiani gli atti vandalici che si registrano.
Parco Piero Romeo “la cosa pubblica è di ognuno di noi”
Il sindaco Franz Caruso ha dichiarato senza mezzi termini che questo luogo deve rimanere così com’è, “aperto ed usufruibile a tutti i bambini , agli anziani e ai cittadini tutti, perché è un vero e proprio luogo di ritrovo. E questa – ha sottolineato Caruso – è una struttura dedicata a loro ma soprattutto a chi purtroppo non ha la normalità della propria fisicità”. Il Parco Romeo, nonostante sia un luogo videosorvegliato e l’azione di numerosi volontari che presidiano la struttura, purtroppo subisce frequentemente atti vandalici.
Per Caruso i luoghi comuni devono essere sentiti come luoghi propri e bisogna difenderli come se fossero di proprietà di ognuno. “Deve prevalere la cultura del fatto che la cosa pubblica è di ognuno di noi, – conclude il sindaco -pertanto dovremmo avere il dovere e l’obbligo di tutelarla manutenerla e migliorarla”.