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Caloveto: sottrae figlie al padre senza consenso, tribunale ordina rientro nella casa paterna

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Caloveto: sottrae figlie al padre senza consenso, tribunale ordina rientro nella casa paterna

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CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Una storia di violenza familiare diversa che stavolta mette in primo piano le difficoltà che affrontano i padri separati. E quanto accaduto ad un padre che si è visto portare via le figlie minorenni, allontanate senza il loro consenso dalla madre, che con loro si trasferiva non sono in un’altra abitazione, ma addirittura in un’altra città.

I fatti risalgono al 2 agosto del 2022 quando la signora T.M, 42 anni, si era allontanata dal domicilio familiare portando con sè le due figlie minorenni, strappandole all’affetto del padre, M.F., 37 anni, residente a Caloveto. La donna e le figlie si erano trasferite in un’altra città distante oltre 500 km. L’abbandono del tetto coniugale, con la seguente sottrazione dei minori, avveniva come fase ultima di un più ampio piano, che vedeva l’uomo, convivente della donna, accusato ingiustamente di una vaga e indefinita serie di presunti maltrattamenti.

Il giovane padre, disperato, ha deciso di adire a vie legali e ha conferito l’incarico allo studio legale Ettore Zagarese, e nello specifico alle avvocatesse Nicoletta Bauleo e Maria Teresa Fontana, che coadiuvano il titolare dello studio nel delicato settore della violenza di genere e nei processi che vedono protagonisti, loro malgrado, dei minori.

Della questione è stata investita la Procura della Repubblica di Castrovillari, e il Tribunale dei Minori davanti al quale si è celebrata una articolata istruttoria all’esito della quale lo stesso tribunale, ha accolto le tesi difensive del padre che si era visto portare vie le figlie, ritenute contraddittorie e fuorvianti le accuse delle madre, ordinava che le ragazze ritornassero immediatamente a Caloveto, nella casa paterna, inviando contestualmente gli atti alla Procura della Repubblica del Tribunale stesso, per gli adempimenti di competenza.

Una storia triste, difficile, seguita da un duro lavoro di investigazione per ristabilire la verità, dove, oltre al risultato professionale ottenuto, i difensori auspicano che le due piccole innocenti possano finalmente trovare quella pace, tranquillità e benessere di cui hanno bisogno.

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