Italia
Arrivate 3,4 milioni di dosi Pfizer. Figliuolo “a giugno spallata con oltre 20 milioni”
“stiamo distribuendo circa 3 milioni e 400mila dosi Pfizer, che è il carico più grosso avuto dall’Italia in un’unica mandata”
COENZA – “A giugno daremo la spallata la virus con oltre 20 milioni di vaccini in arrivo mentre è in corso la più grande consegna di vaccini Pfizer arrivata in Italia pari a 3,4 milioni di dosi”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza coronavirus, generale Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della conferenza stampa per l’inaugurazione dell’hub vaccinale presso la sede di Confindustria a Roma. “Siamo arrivati a 2.658 punti vaccinali attivi in tutta Italia – ha aggiunto il commissario – e circa 800 se ne aggiungeranno, di cui 212 di Confindustria. L’Italia ha senso di responsabilità e volontà e sta dimostrando che uniti si vince”. Figliuolo ha ricordato che sono “35 milioni gli italiani vaccinati, di cui 23 milioni con la prima dose: questi sono fatti e numeri di quello che si sta facendo insieme. Abbiamo vaccinato il 91% degli over 80 e il 71% degli over 60 – ha detto – ma dobbiamo ancora combattere”.
Per gli adolescenti affidarsi ai pediatri
“Aifa ieri ha licenziato Pfizer per 12-15 anni, abbiamo 2,3 milioni di altri giovani da vaccinare. Dobbiamo affidarci al ruolo dei pediatri di libera scelta” ha aggiunto ancora il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo in riferimento alle vaccinazioni per gli adolescenti. “Dal 3 giugno si aprirà a tutti e sicuramente i siti produttivi ne potranno giovare e da quella data inizieremo a vaccinare in modo massivo chi produce. L’Italia quando lavora insieme e fa squadra vince” ha concluso.
“Le prenotazioni per il vaccino anti- covid ai 12-15 enni partono il 3 giugno sulle piattaforme. Al momento il Ministero della Salute e la struttura commissariale stanno studiando le modalità, quindi si attiveranno le Regioni dove si stanno organizzando tavoli tecnici per arrivare a delle linee guida. Oltre che ad una nuova concertazione”. lo ha spiegato all’Ansa Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatria aggiungendo che i medici sono in attesa delle indicazioni delle Regioni. Domenica scorsa il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che per la vaccinazione degli adolescenti si dovrebbero utilizzare il più possibile i pediatri di libera scelta – ha ricordato – anche perché hanno un radicamento sul territorio e un rapporto di fiducia molto importante con le famiglie. Noi abbiamo dato tutta la nostra disponibilità, adesso siamo in attesa delle indicazioni delle regioni”.
La Calabria al 94,4% delle vaccinazioni effettuate
Per il periodo dall’1 al 4 giugno in Calabria sono stati distribuiti circa 60.000 vaccini Ieri state circa 16mila le dosi di vaccino anti Covid 19 somministrate in Calabria. Il dato emerge dall’ultimo report del governo, nel quale la Calabria torna in 11esima posizione su scala nazionale nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate (ieri era 12esima): nell’ultima rilevazione, aggiornata a questa mattina, la Calabria si attesta al 94,4%, meglio della Sardegna (89,2%), della Valle d’Aosta (91,1%), del Friuli (92,2%), della Valle d’Aosta (92,6%), del Lazio (92,8%), della Sicilia (93,2%), della Provincia autonoma di Trento (93,2%), della Provincia autonoma di Bolzano (93,4%), del Piemonte (94%), della Basilicata (94,2%), anche se altre regioni sono molto vicine, mentre la media nazionale è 95,3%. Complessivamente, in Calabria sono stati finora somministrati 1.060.965 vaccini (ieri erano 1.044.979) su 1.123.500 consegnati.
Green passo anche con l’app Io e Immuni
Da oggi sarà più facile ottenere il green pass Covid: dal fascicolo sanitario elettronico fino alle app Io e Immuni, ci saranno più canali e si potrà scaricare anche tramite medico di base, pediatra o dal farmacista. Per chi non ha Spid ci sarà un codice inviato via mail o sms – abbinato alle ultime 8 cifre e alla scadenza della tessera sanitaria. Lo prevede il decreto Recovery in vigore da oggi. Le Regioni dovranno trasmettere al portale ad hoc gestito da Sogei i dati dei cittadini cui è stata somministrata “almeno una dose di vaccino”. Saranno disponibili anche i certificati dei tamponi e quelli di avvenuta guarigione.



Social